Per celebrare il proprio centenario aziendale, la storica impresa lombarda apre al pubblico i suoi spazi di produzione con una mostra inedita nata da un periodo di residenza di dieci artisti.
Il centerario di Giovanardi
Per celebrare il centenario di attività, la storica impresa lombarda Giovanardi – specializzata nella progettazione e realizzazione di display, allestimenti, vetrine e shop in shop – apre al pubblico i suoi stabilimenti di produzione per la mostra 10×100 fabbrica d’arte contemporanea: un progetto inedito che nasce da un periodo di residenze di dieci artisti mid-career.

Riccardo Paratore, ph. Fosca Piccinelli
La mostra
La mostra sarà visitabile da martedì 1 ottobre a sabato 30 novembre 2019 nella sede di Concorezzo (MB). Selezionati dai curatori Martina Cavallarin e Marco Tagliafierro, gli artisti sono stati coinvolti e inseriti in azienda tra febbraio e luglio 2019 per lavorare in stretto dialogo con i tecnici, usufruendo di tutto il know how dell’impresa per la creazione di opere d’arte. Gli artisti invitati sono: Alessandro Agudio, Marie Denis, Marotta & Russo, Jacopo Mazzetti, Daniele Milvio, Gianni Moretti, Riccardo Paratore, Riccardo Previdi, Michele Spanghero e Patrick Tuttofuoco.

Patrick Tuttofuoco, ph. Fosca Piccinelli
Cultura e Industria in dialogo
Le opere realizzate saranno esposte nel contesto stesso dove sono state concepite, accanto a macchinari moderni e a pezzi di archeologia industriale, sviluppando un inconsueto e suggestivo percorso espositivo. Al termine della mostra le opere resteranno di proprietà degli artisti, in linea con il mecenatismo che ha alimentato tutto il progetto: sostenere gli artisti attraverso la produzione dei loro lavori e tramite il dialogo tra due mondi, quello della cultura e quello dell’impresa, apparentemente lontani. Il progetto è nato con l’ambizioso obiettivo di attivare un profondo scambio tra l’azienda e alcune delle voci più interessanti della creatività contemporanea, favorendo l’ibridazione dei linguaggi e delle competenze propri dell’industria e dell’arte. Una sfida colta con entusiasmo dai curatori prima e dagli artisti poi, i quali durante le residenze, hanno potuto lavorare fruendo delle competenze e delle risorse tecniche e umane della Giovanardi, attraverso la creazione di team specifici per ciascuna opera da realizzare. L’intero percorso, con il coordinamento scientifico di Giovanna Felluga, ha trasformato l’azienda in un vero e proprio laboratorio progettuale ed esecutivo che ha coinvolto tutte le aree produttive.

Jacopo Mazzetti, ph. Fosca Piccinelli
Un progetto sperimentale che unisce due realtà
L’intero progetto ha messo in luce la capacità della Giovanardi di interfacciarsi con la più eclettica sperimentazione insita nell’arte odierna e di accoglierne gli stimoli con grande lungimiranza.
Dice Massimo Giovanardi:
“Il nostro impegno consiste nella ricerca quotidiana di soluzioni tecnicoestetiche da proporre ai grandi brand del lusso per veicolare il loro universo valoriale. Questo ci ha consentito di sviluppare un’attitudine a un ascolto attento di fronte a esigenze sempre più sofisticate. Da qui è nata l’idea di celebrare i 100 anni di vita della Giovanardi Spa con un percorso artistico, non commissionando opere agli artisti ma mettendo la nostra esperienza al loro servizio, certi che questo confronto si trasformi in una crescita umana e professionale per ognuno di noi”

Daniele Milvio, ph. Fosca Piccinelli
Martina Cavallarin, spiega così il progetto:
“Il progetto 10×100 fabbrica d’arte contemporanea è il luogo dell’incontro tra arte e impresa, il territorio magico della collaborazione e del dialogo tra artista e azienda che, insieme, stabiliscono una rinnovata grammatica della cultura sociale e artistica. Senza l’impresa e l’imprenditoria è difficile, per l’artista che lavora con installazioni multidisciplinari e multimediali, poter dare concretezza alla sua idea: Giovanardi 10 x 100 costituisce un rinnovato Rinascimento in chiave contemporanea”. Dice Marco Tagliafierro: “Per gli artisti il rapporto con l’azienda può essere importante non solo come confronto esperienziale ma anche e soprattutto come confronto culturale tra diverse modalità operative organizzate intorno a un focus diretto sulla materia. Un tempo artista e azienda collaboravano attraverso quelle che si chiamavano ‘aree ricerca e sviluppo’. Il ‘caso Giovanardi’ esprime uno dei punti più alti nell’ambito di questa modalità operativa. L’azienda tutta si è mobilitata con grande entusiasmo nella ricerca di un dialogo con gli artisti, i quali hanno risposto con altrettanta passione”.

Michele Spanghero, ph. Fosca Piccinelli
Quando l’impresa aiuta l’arte
Inserendosi in una tradizione tipicamente italiana di iniziativa privata ed eccellenza imprenditoriale che, dagli anni Cinquanta in poi, ha visto le aziende divenire anche committenti e centri di produzione d’arte, la Giovanardi si propone quale punto di riferimento per artisti che cercano interlocutori preparati a contribuire alla realizzazione delle loro opere con spirito di ricerca e capacità nel trattare i materiali più diversi, unendo maestria artigiana e capacità produttiva industriale. La mostra sarà accompagnata da un catalogo edito da Silvana Editoriale.
Da martedì 1 ottobre a sabato 30 novembre 2019! Per maggiori informazioni visita il sito!

Gianni Moretti, ph. Fosca Piccinelli